Il ruolo dei giovani, a 32 anni dalla Strage di Via D’Amelio

Sono oggi, 19 luglio 2024, passati esattamente 32 anni da quella strage che versò altro sangue nel mondo, è la strage di via d’Amelio, dove persero la vita il Giudice Paolo Borsellino e la sua scorta composta da Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

Prima volta alle urne: il futuro dell’Europa passa anche da me

Quest’anno ho compiuto 18 anni e questo fine settimana potrò votare per la prima volta come tanti miei compagni di classe. Quando si parla di politica, soprattutto con i miei coetanei, ci sono tre frasi che mi sento spesso ripetere: “tanto non cambia mai niente”, “non ci capisco nulla” e “nessuno mi rappresenta”.

La Costituzione e lo spirito dell’I Care

Il 2 giugno 1946 segna il passaggio dell’Italia da monarchia a Repubblica, dopo il referendum istituzionale che ha modificato il profilo sociale del Paese. In questa occasione fu eletta l’Assemblea Costituente, con il compito di redigere una costituzione che racchiudesse i valori democratici e antifascisti maturati nel percorso di Liberazione del Paese.

Dalla violenza alla speranza – La testimonianza di Davide, segretario MSAC di Pisa

Davide, segretario Msac del circolo di Pisa, ci racconta cosa è successo nella sua città il 23 febbraio, quando studenti e studentesse scesi in piazza per la pace sono stati caricati dalle forze dell’ordine. Una testimonianza diretta e sincera che ci riporta oltre slogan, rabbia e indignazione e ci chiede ancora una volta di farci toccare nel profondo da quello che è successo, perché se nulla cambierà in noi e resteremo indifferenti allora ci saremo davvero arresi a questa inaccettabile violenza. 

LA MEMORIA CHE GENERA PACE

Il 27 gennaio in Italia e in molti altri Paesi del mondo, si celebra la “Giornata della Memoria”. Il 27 gennaio del 1945, infatti, è il giorno in cui l’armata rossa sfondò i cancelli del campo di concentramento e sterminio di Auschwitz iniziando la liberazione delle persone deportate per volere del governo nazista.

Digitale, ambiente da abitare

Vorremmo approfondire le nuove frontiere del digitale, trattare i rischi di un utilizzo disinformato e porre alcune questioni etiche che possano aiutare ad aumentare la consapevolezza dell’utilizzo di questi strumenti.